(Quattro Castella, 24/12/2025) – Circa 10,7 milioni di euro sulla parte corrente, indebitamento ai minimi storici, tariffe e rette dei servizi inalterate e importanti opere pubbliche in via di ultimazione tra cui il nuovo Polo scolastico finanziato con il PNRR e la riqualificazione della Corte delle Noci finanziata con contributo PNC.
Il Consiglio comunale di Quattro Castella ha approvato giovedì sera il Bilancio previsionale 2026-2028 con il voto compatto e favorevole del gruppo di maggioranza, mentre l’opposizione si è espressa con il voto contrario.
«Il 2026 sarà l’anno che vedrà la luce di due importanti investimenti: il nuovo Polo scolastico e la Corte delle Noci – commenta il sindaco Alberto Olmi – Sono due opere importanti che ci consentono di cogliere grandi opportunità, in particolare per le nuove generazioni. Quello approvato è un Bilancio sano con un livello di indebitamento ai minimi storici che ci consente di mantenere una buona capacità di investimenti. Il tutto nonostante gli ulteriori tagli ai trasferimenti agli enti locali contenuti nella Finanziaria del Governo».
L’educazione e il futuro delle nuove generazioni restano al centro dell’azione di governo. Aumentano le risorse per il diritto allo studio delle persone svantaggiate (da 250.000 a 280.000 euro) e si conferma con 375.000 euro l’importante contributo alle scuole convenzionate cui si sommano i 20.000 per il coordinamento pedagogico.
Sul fronte dei nuovi investimenti, previsti cantieri per un totale di 16 milioni di euro: il più importante riguarda l’ampliamento e riqualificazione del Cimitero di Quattro Castella. Ma ci sono anche 1.650.000 euro per la rigenerazione urbana del centro del capoluogo, 860.000 euro per i nuovi spogliatoi ed altri interventi al centro sportivo di Puianello, 75.000 euro per la sistemazione della pista polivalente di Roncolo. Sul fronte della cura del territorio aumentano di 50.000 euro gli investimenti per strade, verde e segnaletica (1.147.000 euro)
«Il nostro approccio è ormai consolidato. Guardiamo avanti pronti a cogliere nuove opportunità di finanziamenti esterni con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno, curare il patrimonio che abbiamo e – conclude Olmi – costruire nuove opportunità per tutti anche sul versante culturale e sportivo».
