TASI – Tributo per i servizi indivisibili

CALCOLO IMU-TASI 2019

Il Comune di Quattro Castella ha istituito un servizio gratuito di calcolo IMU-TASI con inoltro tramite e-mail del modello di pagamento F24 precompilato.

Per iscriversi al servizio occorre compilare il modulo on-line

N.B.: non occorre ripetere l’iscrizione se già eseguita negli anni passati.

I contribuenti che non dispongono di posta elettronica possono ritirare il modello F24 precompilato direttamente presso l’ufficio tributi, previo appuntamento da concordare telefonando al n. 0522/249332.

ALIQUOTE TASI 2019

Le aliquote TASI per l’anno 2019, approvate con deliberazione di C.C. n. 16 del 21/02/2019, sono invariate rispetto al 2018.


TASI

La L. 147 del 27 dicembre 2013 ha istituito con decorrenza 1° gennaio 2014 il Tributo per i servizi indivisibili (TASI).

Il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati.

Il comune di Quattro Castella ha disciplinato il tributo con i seguenti atti:

Delibera di C.C. n. 31 del 28/04/2014 – approvazione del Regolamento TASI

Delibera di C.C. n. 32 del 28/04/2014 – approvazione aliquote e detrazioni TASI 2014

Delibera di C.C. n. 50 del 16/07/2015 – approvazione aliquote e detrazioni TASI 2015

Delibera di C.C. n. 19 del 07/04/2016 – approvazione aliquote e detrazioni TASI 2016

Delibera di C.C. n. 15 del 09/03/2017 – approvazione aliquote e detrazioni TASI 2017

Delibera di C.C. n. 107 del 28/12/2017 – approvazione aliquote e detrazioni TASI 2018

Prospetto informativo TASI 2014

 

IMMOBILI ASSOGGETTATI A TASI

La legge di stabilità 2016 (legge 28 dicembre 2015, n. 208) ha apportato modifiche alla disciplina TASI, tra cui l’esenzione per le abitazioni principali di categoria da A/2 ad A/7 e relative pertinenze.

Pertanto nel comune di Quattro Castella la TASI si applica esclusivamente agli immobili con le caratteristiche di seguito indicate:

  • Fabbricati rurali ad uso strumentale di cui al comma 8, articolo 13, del D.L. n. 201/2011 convertito con modificazioni dalla L. 214/2011 e successive modifiche ed integrazioni
  • Fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita fintanto che permane tale condizione e che non siano, in ogni caso, locati

 

 ALIQUOTE E DETRAZIONI

Aliquote TASI per l’anno d’imposta 2019

a)

ABITAZIONI PRINCIPALI di categoria A/2, A/3, A/4, A/5, A/6 e A/7 e relative pertinenze (L’aliquota si applica anche: alle abitazioni di anziano o disabile che acquisisce la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente; alla casa coniugale assegnata al coniuge a seguito di provvedimento di separazione; agli alloggi di cooperative a proprietà indivisa; agli alloggi di appartenenti alle forze di polizia)

0 %

b)

FABBRICATI ABITATIVI (Abitazioni principali di categoria A/1, A/8 e A/9; alloggi locati a canone concordato; alloggi concessi in comodato; alloggi a disposizione; alloggi locati a canone libero; alloggi sociali; alloggi regolarmente assegnati dagli ex Istituti autonomi per le case popolari o dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IACP)

0 %

c)

FABBRICATI RURALI STRUMENTALI ALL’ATTIVITÀ AGRICOLA

0,1 %

d)

FABBRICATI COSTRUITI E DESTINATI DALL’IMPRESA COSTRUTTRICE ALLA VENDITA fintanto che permanga tale destinazione e che non siano, in ogni caso, locati

0,25 %

e)

AREE EDIFICABILI

0 %

f)

IMMOBILI COMMERCIALI E PRODUTTIVI (A/10 Uffici e studi privati; C/1 Negozi e botteghe; C/3 Laboratori per arti e mestieri; D/1 Opifici; D/2 Alberghi e pensioni; D/3 Teatri, cinematografi, sale per concerti, spettacoli e simili; D/5 Istituti di credito, cambio ed assicurazione; D/7 Fabbricati costruiti o adattati perle esigenze di un’attività industriale; D/8 Fabbricati costruiti o adattati per le esigenze di un’attività commerciale)

0 %

g)

ALTRI IMMOBILI (Immobili di categoria B; C/2 Magazzini e locali di deposito; C/4 Fabbricati e locali per esercizi sportivi; C/6 Box, posti auto, autorimesse, non pertinenze di abitazioni principali; C/7 Tettoie, posti auto coperti, non pertinenze di abitazioni principali; D/4 Case di cura ed ospedali; D/6 Fabbricati e locali per esercizi sportivi

0 %

BASE IMPONIBILE E CALCOLO DEL TRIBUTO

La base imponibile è quella prevista per l’applicazione dell’Imposta municipale propria (IMU) di cui all’articolo 13 del D.L. 201/2011.

Moltiplicatori:

Categorie catastali

Moltiplicatori

A – C/2 – C/6 – C/7

160

B – C/3 – C/4 – C/5

140

A/10 – D/5

80

D

65

C/1

55

Base imponibile = Rendita Catastale x 1,05 (rivalutazione di legge) x moltiplicatore

TASI = Base Imponibile x Aliquota

 

CHI DEVE PAGARE

Devono versare la TASI i proprietari o i detentori a qualsiasi titolo dei fabbricati sopra elencati.

In caso di pluralità di possessori o detentori, essi sono tenuti in solido all’adempimento dell’unica obbligazione tributaria.

 In caso di pluralità di possessori il tributo viene complessivamente determinato tenendo conto delle quote di possesso di ciascun titolare del bene medesimo.

Qualora l’unità immobiliare sia utilizzata come abitazione principale solamente da uno o parte dei soggetti possessori, i diversi tributi (IMU e TASI) dovuti sul medesimo immobile sono determinati facendo riferimento alle rispettive quote di possesso e alle aliquote corrispondenti.

Qualora l’immobile sia occupato da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale, il detentore e il possessore sono assoggettati ad un’autonoma obbligazione tributaria (salvo che l’occupante non faccia parte dello stesso nucleo familiare del possessore). In tal caso la TASI è dovuta:

–  dal detentore nella misura del 10% del tributo complessivamente dovuto e nella stessa misura spetta la detrazione per l’abitazione principale

–  dal possessore nella misura del 90% del tributo complessivamente dovuto e nella stessa misura si calcola, se spettante, la detrazione per l’abitazione principale.

La stessa metodologia di riparto si applica anche nel caso in cui il fabbricato non rivesta la qualifica di abitazione principale o equiparate (e quindi non si applichino le detrazioni) e sia occupato da un soggetto diverso dal proprietario, a titolo di esempio il fabbricato rurale strumentale all’agricoltura concesso in affitto.

 

SCADENZE E MODALITA’ DI VERSAMENTO

La TASI si versa in due rate:

  • Entro il 16 giugno si paga la rata di acconto, pari al 50% dell’imposta annua dovuta.
  • Entro il 16 dicembre si paga la rata di saldo.

E’ possibile versare l’intero tributo annuo con la rata di acconto.

 

La TASI deve essere versata in autoliquidazione utilizzando:

  • Modello F24. Il modello può essere presentato in banca o in posta ed è esente da commissioni
  • Apposito bollettino postale, che potrà essere ritirato presso gli uffici postali non appena disponibile.

Per il calcolo della TASI e per la stampa dell’F24 da utilizzare per il versamento è possibile utilizzare il SERVIZIO DI CALCOLO ON-LINE  

Per il versamento dovranno essere utilizzati i seguenti codici tributo  (Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 46/E-2014):

 

3959

Fabbricati rurali ad uso strumentale

3961

Altri fabbricati