Statuto e Regolamenti

Benvenuti nella sezione dedicata allo Statuto e ai Regolamenti del Comune di Quattro Castella.

In questa pagina abbiamo raccolto gli atti fondamentali che disciplinano la vita della nostra comunità e il funzionamento dell’ente comunale. Sappiamo che la burocrazia può sembrare complessa, per questo abbiamo voluto fare un passo in più per la trasparenza: sotto ogni documento ufficiale troverete una breve e semplice spiegazione che vi aiuterà a capire subito cosa contiene e a chi si rivolge.

Il nostro obiettivo è rendere l’amministrazione più accessibile, chiara e vicina alle esigenze di tutti voi.


Fondamenta del Comune: ordinamento e partecipazione

In questa sezione si trovano le “regole del gioco”: lo Statuto, che è la nostra Costituzione, i regolamenti che definiscono come funziona la macchina comunale e come i cittadini possono partecipare attivamente alla cura dei beni pubblici.

  • Statuto Comunale: Questo è il documento più importante del Comune, la nostra “carta costituzionale”. Stabilisce i principi fondamentali, le finalità e l’identità di Quattro Castella (territorio, frazioni, stemma) . Definisce inoltre gli organi di governo (Consiglio, Giunta, Sindaco), le loro competenze e le forme di partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa.
  • Regolamento sulla collaborazione per i Beni Comuni urbani: Questo importante regolamento attua il principio di sussidiarietà, disciplinando la collaborazione tra l’Amministrazione e i “cittadini attivi” (singoli o associati) per la cura o la rigenerazione dei beni comuni (es. piazze, parchi, edifici) . Lo strumento principale è il “Patto di Collaborazione”, un accordo che definisce gli interventi, gli impegni reciproci e le forme di sostegno (come la fornitura di materiali o la copertura assicurativa) che il Comune offre ai volontari .
  • Regolamento del Consiglio Comunale: Questo è il manuale operativo per tutte le sedute del Consiglio Comunale. Stabilisce nel dettaglio le procedure: dalla convocazione (ordinaria e d’urgenza), all’ordine del giorno, alla validità delle sedute e alle modalità di voto (palese o segreto) . Definisce inoltre i diritti e i doveri dei Consiglieri, la presentazione di interrogazioni e mozioni e le regole per lo svolgimento delle sedute in videoconferenza .
  • Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi: Questo regolamento è la “mappa” organizzativa del Comune e dell’Unione. Definisce come sono strutturati gli uffici, le aree e i settori, stabilendo chi fa cosa. Separa chiaramente i compiti di indirizzo politico (che spettano al Sindaco e alla Giunta) da quelli di gestione amministrativa (che spettano ai dirigenti e ai responsabili dei servizi) . Disciplina anche la gestione del personale, dalle assunzioni alle responsabilità.
  • Regolamento dei controlli interni: Questo regolamento istituisce il sistema di vigilanza interna del Comune per garantire che l’attività amministrativa sia corretta ed efficiente. Definisce quattro tipi di controllo: il Controllo di Regolarità (i pareri tecnici e contabili su delibere e determine), il Controllo di Gestione (per verificare l’efficienza), il Controllo Strategico (per verificare il raggiungimento dei programmi politici) e il Controllo sugli Equilibri Finanziari (per monitorare la salute del bilancio).
  • Social Media Policy: Questo documento è la guida ufficiale per l’utilizzo dei canali social (Facebook, Instagram, WhatsApp) del Comune e dell’Unione. Stabilisce le finalità (informazione, trasparenza, dialogo) e definisce due tipi di regole: una “Policy Interna” per i dipendenti e amministratori (anche sui loro profili privati) e una “Policy Esterna” (Netiquette) per i cittadini, spiegando quali commenti (insulti, spam, offese) verranno moderati e rimossi.

Tributi, finanze e tariffe

Qui sono raccolti tutti i regolamenti che definiscono come il Comune gestisce le proprie finanze e come cittadini e imprese contribuiscono attraverso tasse, imposte e tariffe sui servizi.

  • Regolamento di contabilità: Questo è un documento tecnico fondamentale che stabilisce le “regole finanziarie” dell’ente. Definisce l’intero ciclo della gestione economica: come si costruisce il bilancio (programmazione), come si gestiscono le entrate (riscossione) e le spese (impegno e pagamento). Disciplina anche la gestione del patrimonio (inventari), il servizio di tesoreria e le funzioni dei Revisori dei Conti.
  • Regolamento generale delle entrate tributarie comunali: Questo è il regolamento “quadro” che disciplina la gestione di tutte le tasse comunali (come IMU, TARI, ecc.). Stabilisce i principi generali e le procedure che l’Ufficio Tributi e i cittadini devono seguire, definendo i diritti e i doveri del contribuente. Qui trovi le norme su come funzionano i pagamenti, i rimborsi, la rateizzazione, i controlli e l’accertamento.
  • Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Municipale Unica (IMU): Questo regolamento disciplina l’applicazione dell’IMU. Specifica i criteri per la determinazione del valore delle aree fabbricabili (usando i valori medi di mercato approvati dalla Giunta come riferimento) e chiarisce quando un’area è considerata pertinenza . Prevede la riduzione del 50% per i fabbricati inagibili e l’assimilazione ad abitazione principale per gli anziani o disabili residenti in istituti di ricovero (a condizione che la loro abitazione non sia affittata) .
  • Regolamento per l’applicazione dell’Addizionale Comunale all’IRPEF: Questo regolamento istituisce e disciplina l’Addizionale Comunale all’IRPEF, la quota di imposta sul reddito destinata al Comune. Il documento definisce le diverse aliquote (percentuali) applicate in base agli scaglioni di reddito dei cittadini. Stabilisce inoltre la soglia di esenzione totale per i redditi più bassi.
  • Regolamento per il Canone Unico Patrimoniale e Mercatale: Questo regolamento istituisce il “Canone Unico”, che sostituisce la vecchia tassa per l’occupazione di suolo pubblico (TOSAP) e l’imposta sulla pubblicità (ICP). La Sezione 1 disciplina il canone per le occupazioni (es. ponteggi, cavi, dehors) e per l’esposizione pubblicitaria (es. insegne), definendo tariffe ed esenzioni (come quella per le insegne d’esercizio fino a 5 mq). La Sezione 2 disciplina il canone specifico per le aree destinate ai mercati .
  • Regolamento per la disciplina della Tariffa Rifiuti Corrispettiva: Questo regolamento è fondamentale per tutti i cittadini e le imprese. Stabilisce come funziona la nuova Tariffa Rifiuti Corrispettiva. Qui trovi tutte le regole su come viene misurata la tua produzione di rifiuto indifferenziato , come si calcola la bolletta e quali sono le riduzioni previste (ad esempio per compostaggio, pannolini o esigenze sanitarie) .
  • Regolamento Comunale generale per l’applicazione dell’ISEE: Questo regolamento è lo strumento che permette al Comune di applicare l’ISEE per calcolare le tariffe agevolate dei servizi. Riguarda principalmente i servizi socio-educativi, scolastici e assistenziali. Stabilisce le modalità con cui i cittadini devono presentare la dichiarazione ISEE per avere diritto alle riduzioni e le procedure di controllo che il Comune può attivare per verificare la correttezza dei dati dichiarati .

Servizi sociali e Politiche abitative

Questa sezione raggruppa i regolamenti dedicati al sostegno alle famiglie, alla gestione delle case popolari (ERP) e agli aiuti economici per l’abitare.

  • Regolamento per l’accesso e la permanenza negli alloggi ERP (Requisiti economici): Questo documento riguarda l’Edilizia Residenziale Pubblica. Definisce i requisiti economici (limiti ISEE e di patrimonio) necessari sia per presentare domanda di accesso a un alloggio, sia per poterci rimanere . Spiega inoltre come viene calcolato il canone d’affitto mensile, dividendolo in diverse fasce (protezione, accesso e permanenza) in base alla situazione economica del nucleo familiare .
  • Regolamento per l’assegnazione e la permanenza negli alloggi ERP (Bandi e Graduatorie): Questo regolamento definisce come vengono formati i bandi e le graduatorie per l’assegnazione delle case popolari (ERP). Stabilisce i requisiti soggettivi necessari per poter fare domanda (cittadinanza, residenza, limiti di reddito ISEE e di proprietà) . Include inoltre le tabelle con i punteggi assegnati in base alle diverse condizioni di disagio e le procedure per i casi di emergenza abitativa .
  • Regolamenti per la Gestione degli alloggi ERP (Uso, oneri, autogestione, ospitalità e mobilità): Questo documento raggruppa cinque regolamenti fondamentali per chi già vive in un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) . Qui si trovano le norme sull’uso corretto dell’alloggio e delle parti comuni , la ripartizione delle spese di manutenzione tra inquilini ed Ente Gestore e le regole per l’autogestione dei servizi condominiali . Disciplina inoltre i casi di subentro nel contratto, l’ospitalità temporanea di terze persone e la mobilità (il cambio) tra un alloggio e l’altro .
  • Regolamento per interventi straordinari a favore delle Politiche Abitative: Questo regolamento istituisce un “Buono Casa” per sostenere le famiglie con figli minorenni che acquistano la prima casa o vivono in affitto nel nostro Comune. È un aiuto pensato per i nuclei con un reddito “normale”, che non rientrano in altre misure assistenziali. Il documento stabilisce i requisiti ISEE per accedere al contributo e le priorità per formare la graduatoria .

Territorio, ambiente e sicurezza

Include le regole per la gestione del territorio rurale e urbano, la disciplina dei rumori, l’installazione di dehors e telecamere e le sanzioni.

  • Regolamento comunale di Polizia Rurale: Questo regolamento ha lo scopo di prevenire il rischio idrogeologico e tutelare il territorio agricolo . Contiene le norme che proprietari e conduttori di terreni devono seguire per la corretta manutenzione dei fondi in pendenza , dei fossi di scolo (privati e interpoderali) e delle scarpate. Stabilisce inoltre i divieti e le distanze di rispetto (fasce inerbite) da mantenere durante le arature lungo le strade , i corsi d’acqua demaniali e i canali di bonifica .
  • Regolamento per l’installazione di Dehors: Questo regolamento disciplina l’installazione di dehor (gazebo, pedane, ombrelloni) su suolo pubblico per bar, ristoranti ed esercizi alimentari . Definisce le due tipologie (stagionale e permanente) e fissa i criteri per l’installazione: non devono creare ostacolo al passaggio dei pedoni , devono rispettare il decoro urbano e non possono, di norma, essere fissati al suolo con opere murarie.
  • Regolamento per la disciplina delle Attività Rumorose Temporanee: Questo documento stabilisce le regole per gestire il rumore proveniente da attività non permanenti. Fissa gli orari e i limiti per i cantieri edili e stradali (di norma 7:00-20:00 nei feriali, con una pausa per i macchinari più rumorosi) . Disciplina inoltre le manifestazioni temporanee (feste, concerti), definendo le procedure di autorizzazione e i limiti orari (fino alle 23:30 o 00:30) .
  • Linee guida per l’Installazione di telecamere di videosorveglianza: Queste linee guida definiscono i criteri per l’installazione di telecamere di videosorveglianza sul territorio, con l’obiettivo di prevenire reati e aumentare la sicurezza urbana. Individuano le aree prioritarie per il monitoraggio (edifici pubblici, parchi, piazze, incroci stradali) e regolamentano anche la possibilità per i privati cittadini di proporre l’installazione di telecamere a proprie spese, donandole poi al Comune.
  • Regolamento per l’applicazione delle sanzioni amministrative: Questo documento è la guida per l’applicazione delle sanzioni quando non si rispettano i regolamenti comunali o le ordinanze. Definisce le procedure che gli agenti accertatori (come la Polizia Locale) devono seguire per contestare la violazione e stabilisce i limiti delle multe (generalmente da 25€ a 500€). Specifica inoltre come il cittadino può pagare in misura ridotta o presentare un ricorso.

Cultura, sport e tempo libero

Qui si trovano i regolamenti che normano la vita culturale e sportiva della comunità, dall’uso della biblioteca alla gestione degli impianti sportivi, fino alla fruizione dei nostri beni storici.

  • Regolamento della Biblioteca Comunale “Carlo Levi”: Questo regolamento definisce le finalità e l’organizzazione della nostra biblioteca. Il suo obiettivo è garantire a tutti il diritto all’informazione e alla cultura, promuovendo la lettura e conservando la storia locale. Qui trovi le norme sui servizi principali come il prestito (locale e interbibliotecario), la consultazione, l’accesso a internet e le attività culturali .
  • Disciplinare per la donazione di materiale documentario alla Biblioteca Comunale: Questo documento, collegato al regolamento della biblioteca, spiega come i cittadini possono donare libri o altri materiali . Specifica quali tipi di documenti vengono accettati (e quali no, come enciclopedie vecchie o libri rovinati). Stabilisce inoltre che la biblioteca, una volta accettata la donazione, può decidere se tenere i libri, donarli ad altre associazioni o scuole, o destinarli al libero scambio.
  • Regolamento utilizzo servizio internet (Biblioteca): Questo regolamento disciplina l’uso gratuito delle postazioni Internet nella Biblioteca Comunale “C. Levi”. Stabilisce che il servizio è offerto per finalità di ricerca, studio e documentazione. Definisce le modalità di accesso (per i maggiorenni iscritti e per i minorenni con autorizzazione dei genitori) , i limiti di tempo e le norme di comportamento, vietando l’uso per scopi illegali o commerciali.
  • Regolamento per l’uso delle sale comunali: Questo regolamento stabilisce come cittadini, associazioni e gruppi possono richiedere e utilizzare le sale di proprietà comunale (ad esempio per riunioni, incontri, feste private o iniziative culturali). Definisce le modalità per presentare la domanda , le responsabilità dell’utilizzatore (come la pulizia e il riassetto) e i criteri per il pagamento delle tariffe o per l’uso gratuito.
  • Regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi comunali: Questo documento disciplina l’uso e la gestione di palestre e campi sportivi comunali. Il suo scopo è promuovere l’attività sportiva per tutti. Definisce le modalità con cui vengono assegnati gli spazi , dando priorità alle scuole e alle associazioni sportive del territorio che si occupano di giovani e attività formative . Stabilisce inoltre le responsabilità degli utilizzatori .
  • Regolamento per la custodia del Complesso di Bianello: Questo regolamento disciplina l’affidamento dell’incarico di custodia del complesso di Bianello (Castello, Borgo e Corte degli Ulivi). Stabilisce i compiti del custode, che comprendono la sorveglianza , l’apertura e chiusura , la pulizia delle aree esterne e la piccola manutenzione. Per svolgere questo servizio, al custode (generalmente un dipendente comunale) viene concesso l’uso gratuito dell’alloggio di servizio presente nel complesso .

Servizi amministrativi e cimiteriali

Contiene i regolamenti per i servizi di polizia mortuaria e per la gestione della documentazione storica e corrente dell’Ente.

  • Regolamento comunale di Polizia Mortuaria: Questo regolamento disciplina tutti i servizi cimiteriali e le pratiche funebri. Contiene le norme per il trasporto dei feretri , le diverse modalità di sepoltura (inumazione a terra e tumulazione in loculi) , le esumazioni e la cremazione . Definisce inoltre le regole per la concessione dei loculi e delle aree cimiteriali , la loro durata e le norme di comportamento da tenere all’interno dei cimiteri .
  • Regolamento generale per gli archivi comunali: Questo regolamento definisce come viene gestito e conservato tutto il patrimonio di documenti prodotto e ricevuto dal Comune. Suddivide l’archivio in “corrente” (per le pratiche in corso), “di deposito” (pratiche concluse) e “storico” (per la conservazione permanente) . Garantisce la trasparenza amministrativa e il diritto dei cittadini di consultare i documenti, sia per necessità amministrative che per la ricerca storica .